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La Storia

L’Istituto nasce come scuola privata su iniziativa del sig. Ragno (italo-americano) e del prof.
Francesco TESTINI.
Successivamente, per l’anno scolastico 1948/49 divenne sezione staccata dell’I.T.C. “G. CESARE”
di Bari. Fiduciario del presidente su Corato era il prof. Testini. L’autonomia giuridica fu ottenuta
nell’anno 1953. L’istituto prese la denominazione di I.T.C. “Padre A. M. TANNOIA”.
Dalle origini ad oggi, alla guida dell’istituto si sono alternati vari presidi. Il primo preside di ruolo fu
il prof. Francesco BELLINO, nel lontano 1953 fino all’attuale dirigente scolastico prof.ssa Nunzia
TARANTINI.

Antonio Maria Tannoia nacque a Corato il
27 ottobre 1727. Visse la fanciullezza nel
paese natìo fino alla morte del padre.
Durante il periodo coratino frequentava le
chiese di S. Maria Greca e S. Domenico. A
19 anni entrò nella Congregazione del SS.
Redentore fondata nel 1732 da S. Alfonso
Maria De Liguori. Un mese dopo l’ingresso
ebbe inizio il suo noviziato nella stessa casa.
Il P. Landi, che con Antonio Tannoia è da
annoverarsi tra i più grandi storici
redentoristi, nelle sue manoscritte
“Memorie Istoriche della Congregazione
dell SS. Redentore” (1782), descrive il
tenore della vita del noviziato che si stabilì
a Ciorani e come in breve tempo il numero
dei giovani aumentò notevolmente.
Il giorno 8 dicembre 1747, a Pagani (SA),
Tannoia emise la professione religiosa nelle
mani del nuovo maestro e come tutti i
redentoristi aggiunse al proprio nome di
battesimo quelli della Madonna. Durante gli
anni dello studio si ammalò gravemente, tanto da fare temere per la sua vita. La salute malferma lo
accompagnerà per tutto il resto dei suoi giorni. Nel 1750 fu mandato a Deliceto per curarsi con la
salubre aria di S. M. della Consolazione.
La data dell’Ordinazione sacerdotale di Antonio Maria Tannoia risale al 1° novembre 1750.
Due anni dopo lo ritroviamo a Corani come maestro dei novizi, nominati il 24 ottobre 1752.
Antonio Maria seguì i novizi col duplice incarico di maestro e superiore della comunità.
Tornato con i novizi a Deliceto, Antonio Maria riprese lo stesso ritmo dell’anno precedente. In realtà
egli conosceva bene le capacità e il grado di santità dei suoi redentoristi e particolarmente quello di
Antonio Tannoia.
La stima e la fiducia che S. Alfonso aveva per Tannoia appare palese nel caso di Maffei, dove il
nostro Tannoia ebbe una parte rilevante per come mise a frutto le sue capacità umane e spirituali.
Dal giugno 1769, fu Procuratore Generale della Congregazione e dal 26 giugno 1780 fu Consigliere Generale quasi ininterrottamente fino alla morte. Nel 1770 fu nuovamente eletto superiore di Deliceto
e per tre anni maestro dei novizi.
S. Maria della Consolazione, per opera di P. Tannoia che aveva seguito l’esempio di S. Alfonso per
Corani, diventò ben presto il luogo dove laici e sacerdoti, e non solo coratini, potevano ricaricare lo
spirito per portare il Cristo nella vita quotidiana.
L’affetto che Tannoia portava per Corato lo portò anche a progettare una fondazione redentorista. Dal
1760 in poi scambiò una fitta corrispondenza con Mons. Domenico Cavalcanti, arcivescovo di Trani.
Nel 1764 l’opposizione del governo di Napoli fece sfumare il progetto. Dopo un secondo tentativo
fallito in seguito all’ingresso di Garibaldi nel Regno, il desiderio di P. Tannoia ha visto la luce solo
in questo periodo.
A Corato egli si preoccupò di rinvigorire anche la Congregazione dei preti secolari, oltre a rivedere
le regole dell’orfanotrofio.
Il 12 marzo 1808 si spense nella sua Deliceto all’età di 81 anni.
Padre Antonio Tannoia è uno dei più grandi biografi del XVIII secolo, è una figura ricchissima da
riscoprire e donare alle nuove generazioni.
Il Tannoia storico ha un ruolo fondamentale nella rilettura delle nostre radici di uomini nel meridione
e sarebbe auspicabile una edizione moderna delle sue opere. Possibilmente arricchite con uno
scientifico apparato critico che metta in luce il valore storico e documentaristico. Corato, come suo
paese natale, dovrebbe sentire lo stimolo a far risplendere, come nel passato, questo figlio della sua
terra, ormai famoso in tutto il mondo e non solo in quello Redentorista.

La Storia della scuola

Il nostro istituto nasce nel 1953